
Amo : il primo caffè della giornata, trovare 10 euro nella giacca dell'inverno scorso, parcheggiare
selvaggiamente, spingere il carrello lungo le corsie del supermercato, gli
sguardi d'intesa, i sorrisi gratuiti, scoprire una bella canzone, le tisane dai gusti improbabili, distendere le gambe sul pouf in wengè,
avere i capelli spettinati, i sughetti col pane, il momento in cui accendo il microfono,
immaginare accostamenti di colore, le mani che mi accarezzano i capelli, il solletico delle vibrisse di Mia sul mio naso, staccare il pollo arrosto
dall’osso, svegliarmi con la luce che spinge la porta socchiusa, la
perseveranza di Wyle il coyote, la risata di Motley, il tartufo inodore del cane, rispecchiarmi
nelle frasi dei libri che leggo, gli occhi ambrati, quando la pioggia batte sul parabrezza
o scende fittissima come nebbia e ti bagni anche le viscere,
tenere per mano i miei bambini, l’odore dell' incenso che proietta lontano, i profumi del sottobosco, la nudità del rock, i sospiri di sollievo, guidare lungo
strade semi vuote la sera, i giorni in cui mi sento vivace, posare la puntina del giradischi sui miei vinili, i sorrisi gratuiti, le bancarelle dell'artigianato, le atmosfere medievali, l'acuto di Since I've Been Loving You, risolvere cruciverba ermetici, camminare scalzo, i piccoli solchi sulle labbra carnose, la sabbia tra le dita, gli armadi ordinati, i pensieri disordinati...