martedì 24 novembre 2015

Quelli col trattore


Mi sono svegliato oggi con il desiderio di guidare un vecchio trattore. Se ci fai caso quelli col trattore danno sempre l'impressione di non avere nessuna fretta. Non si scostano se devi passare, non superano, non fanno manovre improvvise, non si curano del contorno. E nessuno gli suona dietro il clacson. Solo un demente suona a uno col trattore, primo perchè un trattore è quello che è e non si può pretendere da lui quello che si può pretendere da una macchina, secondo perchè non è il caso di rompere i coglioni a uno che passa la giornata con le mani nella terra a fare il lavoro primordiale. Quelli col trattore semplicemente vanno, con la pacata consapevolezza di chi il tempo lo vive al ritmo delle stagioni, e non scandito dal vorticare schizofrenico delle lancette dell'orologio. Sanno che il fieno è secco e se è secco tale è destinato a restare; sanno che non sarà un semaforo rosso sulla statale a far perdere le proprietà fertilizzanti a una quintalata di profumatissimo concime; sanno che se ci scappa l'urto ci rimette comunque sempre il fighetto con la berlina.

1 commento: